La 9^ festa parrocchiale si presenta quest’anno in modo singolare per la partenza di don Federico Sorrenti dopo 13 anni di ministero soprattutto a servizio del nostro oratorio, per l’arrivo di don Marco Masoni che lo sostituirà almeno parzialmente nello stesso ruolo, per il servizio che il Can. Carlo Scaciga proseguirà e allargherà nella nostra comunità centrocittadina. Per il nuovo Consiglio Pastorale Parrocchiale che resterà in carica per cinque anni, per la conferma della Parrocchie Unite nell’ambito dell’Unità Pastorale Missionaria della Città dentro i confini del Vicariato di Novara.   Anche il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici sarà rinnovato con il nuovo anno civile in conformità alle decisioni del 21° Sinodo Diocesano che è entrato nell’anno del “prendersi cura”, anno sperimentale, ma già operativo
“Prendersi cura” è compito di ogni parrocchia e, quindi anche della nostra: è annunciare il Vangelo, è fare comunione nei sacramenti, è esercitare la carità.
Questi tre compiti riguardano prima di tutto la comunità cattolica, ma il messaggio di Gesù il Figlio di Dio incarnato, morto e risorto per la salvezza di tutta l’umanità, con piena parità di diritti e doveri di uomini e di donne, riguarda anche chi non è cattolico (gli altri cristiani) e chi non è battezzato (di altra o di nessuna religione); questo fascicolo arriva a tutti coloro che abitano il Centrocittà o che sono nostri parrocchiani elettivi. Gesù ci ha comandato di rendere presente la tenerezza premurosa di Dio per tutta l’umanità, rendendocene interpreti e prendendoci cura di tutti: così intendiamo fare noi tutti, Chiesa in uscita verso tutte le periferie del mondo, del tempo, del cuore. San Gaudenzio ci aiuti nel cammino, lui che gli ha dato fecondo inizio fondando la nostra Chiesa Novarese.